Cultura
Giorno della Memoria: l’Orchestra della Rai di Torino ricorda le vittime delle deportazioni con “Un sopravvissuto di Varsavia”
Giovedì 26 gennaio alle 20,30 all’Auditorium “Arturo Toscanini” di Torino l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai suonerà “Un sopravvissuto di Varsavia”, nell’ambito degli eventi per il Giorno della Memoria. Accompagnando la voce recitante di Francesco Micheli (affiancato dal Coro Maschile Ruggero Maghini), l’ensemble metterà in scena il capolavoro di Arnold Schönberg che racconta la strage nazista del ghetto di Varsavia del 1942, dove vennero deportati/e o uccisi/e circa 300 mila ebrei/e; uno dei pochi sopravvissuti, il protagonista dell’opera, racconta l’accaduto in prima persona, rievocando il dramma dell’Olocausto e concludendo con la preghiera ebraica Shema Yisroel.
“L’arte di Schönberg – spiega Francesco Micheli – è stata capace di svelare elementi della realtà inediti. Nello scavo degli abissi dell’uomo, la dodecafonia svela stati emotivi che nessuno aveva mai osato rivelare. Il Sopravvissuto di Varsavia, avvalendosi di questi strumenti rivoluzionari, costruisce un poderoso monumento contro l’olocausto, costringendoci a rivivere la tragedia del protagonista, emblema del dramma di un popolo. Con una potenza di immedesimazione che nessun film o documentario può eguagliare, questo capolavoro è davvero il miglior modo per onorare il Giorno della memoria, dove il passato torna a essere un presente atroce, che nessun revisionismo può rinnegare”.
Il concerto sarà replicato venerdì 27 gennaio alle 20. Biglietti disponibili sul sito dell’OSN Rai e presso la biglietteria dell’Auditorium Rai di Torino.
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