Cronaca
Due suicidi per l’inizio dell’anno a Chieri: donna 55enne e meccanico 51enne morti impiccati
Due morti drammatiche dall’inizio dell’anno ad adesso a Chieri. Due persone hanno deciso di togliersi la vita impiccandosi. La prima una donna di 55 anni si è appesa a una trave della soffitta davanti al padre 83enne, mentre il secondo è un meccanico di 51 anni ad Andezeno ma residente a Castelnuovo Don Bosco, che ha deciso di farla finita su un albero nella strada vecchia di Buttigliera.
Il 2 gennaio scorso, dopo un mese di tentativi e simulazioni, la donna di 55 anni, impiegata in un comune della zona, ha compiuto il gesto estremo. Si trattava di una sorta di gioco per esorcizzare le proprie intenzioni: ogni giorno saliva in soffitta con il padre 83enne e da sopra una scaletta si metteva un cappio al collo, ma le altre volte si è sempre tolta il cappio dopo aver parlato con il genitore. Purtroppo quel lunedì, anziché scendere dalla scala, le ha dato un calcio finendo impiccata alla trave della soffitta. Inutili i tentativi dell’83enne di sostenerla e chiamare i soccorsi. Per la polizia la versione fornita dall’uomo è plausibile anche se continuano le indagini.
Il meccanico 51enne invece ha vissuto il suo dramma da solo scegliendo un albero nella campagna di Chieri. A trovare il corpo ormai senza vita è stato un contadino con dei terreni in zona che ha chiamato subito le forze dell’ordine. Per gli inquirenti si tratta di un suicidio, anche se comunque il magistrato ha disposto l’autopsia sulla salma.
Un’efficace prevenzione del suicidio richiede che ognuno sia a conoscenza dei fattori di rischio del suicidio e sappia come gestirli.
Pensare che una persona cara, un familiare, un amico, un collega si possa suicidare, certamente spaventa e fa sentire impotenti. Quando si conosce una persona, tuttavia, siamo spesso in grado di dire quando è in crisi, perché siamo in grado di riconoscere il suo disagio.
Ci sono molti modi in cui si può supportare. Questo sito vuole aiutare sia chi sta pensando al suicidio sia a riconoscere quando qualcuno è a rischio di suicidio e capire le azioni che si possono intraprendere per aiutarlo.
Il suicidio è un rimedio definitivo ad un problema temporaneo. Un’altra soluzione è sempre possibile!
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