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Cultura

Nove serate di musica classica per la nuova stagione del Teatro Regio di Torino

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Nei giorni scorsi è stata presentata la nuova stagione dei concerti 2023 del Teatro Regio di Torino.

Si inizia domenica 8 gennaio alle 15 con la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Il maestro Andrea Battistoni guiderà l’Orchestra e il Coro del Regio insieme alla soprano Angela Meade, alla mezzasoprano Silvia Beltrami, al tenore Enea Scala tenore e al basso Gianluca Buratto. Si replicherà lunedì 9 alle 20,30.

Venerdì 27 gennaio alle 20,30 verrà eseguito il concerto per il Giorno della Memoria. Il direttore Riccardo Frizza dirigerà l’orchestra del Regio, che eseguirà “Le Ebridi” di Mendelssohn (brano proibito durante il nazismo poiché l’autore era di famiglia ebraica), Sinfonia n. 7 di Schubert e la Sinfonia n. 9 di Šostakovič.

Lunedì 13 febbraio alle 20,30 Felix Mildenberger dirigerà Filarmonica TRT e il violinista Giuseppe Gibboni nell’esecuzione di “D’un matin de printemps” di Lili Boulanger, il “Concerto n. 1” di Paganini e “Quadri di una esposizione” di Musorgkij.

Domenica 19 marzo alle 20,30 il direttore Jérémie Rhorer, fondatore dell’orchestra Le Cercle de l’Harmonie, guiderà l’Orchestra del Teatro Regio attraverso un percorso “classico”: prima la Sinfonia n. 1 di Sergej Prokof’ev, seguita dalla “Suite n. 4” di Čaikovskij, Sinfonia n. 41 anche conosciuta come “Jupiter” per la sua vena energica.

Lunedì 15 maggio alle 20,30 ci sarà l’omaggio a Ezio Bosso. Felix Mildenberger dirigerà una serata in ricordo del compositore, pianista e direttore torinese scomparso a maggio 2020. La Filarmonica TRT e Amedeo Cicchese al violoncello eseguiranno la Sinfonia n.1 “Oceans” per violoncello solista e orchestra, per poi passare alla Sinfonia n. 6 in si minore e l’opera 74 “Patetica” di Pëtr Il’ič Čajkovskij.

Lunedì 22 maggio alle 20,30 ci sarà un concerto in due capitoli. Nel primo il trombone di Vincent Lepape affronterà il Concerto di Henri Tomasi del 1956; nel secondo le note della Sinfonia fantastica di Berlioz tratteggeranno una storia di amore e delirio. Dirige l’orchestra l’artista ucraina Oksana Lyniv.

Lunedì 5 giugno alle 20,30 sarà una serata dedicata al tardoromanticismo: protagonisti infatti saranno i brani di Brahms, Čajkovskij e Sibelius. Jukka-Pekka Saraste sarà sul podio per dirigere l’esecuzione dell’Ouverture per una festa accademica op. 80, l’ouverture-fantasia in si minore di Romeo e Giulietta e la Sinfonia n. 2 in re maggiore, op. 43.

Martedì 21 giugno alle 20,30 omaggio a Čajkovskij, Taneev e Rachmaninov. Il direttore Stanislav Kochanovsky guiderà l’Orchestra e coro del Regio nell’esecuzione della cantata op. 1 dal “San Giovanni Damasceno”, la fantasia sinfonica in mi minore op. 32 da “Francesca da Rimini” e Sinfonia n. 1 in re minore op. 13 di Rachmaninov.

I biglietti per le serate sono acquistabili a partire dal 12 dicembre sul sito www.teatroregio.torino.it o www.vivaticket.it. Possibilità di sottoscrivere l’abbonamento a 7 concerti a partire da 155 euro.

Foto Edoardo Piva © Teatro Regio Torino

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