Piemonte
Taglio del nastro per il nuovo reparto Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Martini di Torino
È stata inaugurata oggi, mercoledì 7 dicembre 2022, il nuovo reparto Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Martini dell’ASL Città di Torino, alla presenza, tra gli altri, del Presidente della Regione Piemonte, dott. Alberto Cirio, del Presidente della Circoscrizione 3, dott.ssa Francesca Troise, del Direttore Generale dell’ASL Città di Torino, dott. Carlo Picco, del Direttore dell’Area Tecnico Ospedaliera, ing. Maria Teresa Lombardi, del Direttore Sanitario dell’Ospedale Martini, dott. Giovanni Andrea Campobasso, del Direttore della S.C. Anestesia Rianimazione Martini, dott. Mauro Navarra, della Responsabile della S.S. Terapia Intensiva, dott.ssa Antonella Rigano, del Direttore delle Professioni Infermieristiche dott. Fabiano Zanchi, del Coordinatore Infermieristico della S.C Anestesia e Rianimazione, dott. Vincenzo Colino, del Direttore dell’Ufficio per la Pastorale della Salute della Curia Metropolitana di Torino, don Paolo Fini e del Cappellano dell’Ospedale Martini, don Giuseppe Logruosso.
La nuova Struttura di Anestesia e Rianimazione è collocata al 2° piano dell’Ospedale Martini, nell’area adiacente all’attuale reparto di Terapia Intensiva.
Settecento mq. a disposizione per complessivi 13 posti letto, suddivisi in 3 ampie aree di ricovero da 4 posti ciascuna, a cui si aggiunge una postazione per l’isolamento singolo.
Ogni area di ricovero è dotata di impianto a pressione negativa; è quindi possibile realizzare degli isolamenti di coorte, modulando la disponibilità dei posti letto, in modo tale da garantire una adeguata simultanea risposta sia alle emergenze pandemiche (come quella da Coronavirus) sia all’attività clinica rianimatoria ordinaria.
Tutti i posti letto della nuova Rianimazione sono attrezzati con monitor multi-parametrici, ventilatori polmonari di ultima generazione e presidi per l’assistenza al paziente critico, quali monitor emodinamici invasivi e neurologici, dispositivi per dialisi, ecografi, dispositivi per terapia ventilatoria non invasiva e inalatoria con gas medicali, quali ossido nitrico e elio.
Ogni posto letto è fornito di PC medicale per la gestione della cartella clinica informatizzata.
Per migliorare il comfort dei pazienti è stato realizzato un impianto di diffusione sonora, che permette di raggiungere tutti i posti letto, consentendo così di poter sviluppare progetti di musicoterapia.
Per le finiture dell’area di Terapia Intensiva sono stati scelti, per i pavimenti, teli in PVC facilmente sanificabili con colorazione di media tonalità, mentre le pareti sono rivestite con teli vinilici di colorazione grigia più chiara, in modo da consentire le condizioni ottimali di visione del paziente, tutelando altresì il benessere della vista degli operatori. A tale funzione contribuiscono inoltre l’illuminazione naturale, regolabile mediante i sistemi oscuranti posti nelle vetrocamere e gli apparati di illuminazione artificiale, con possibilità di illuminazione diretta/indiretta del paziente.
L’aria è immessa in ambiente tramite diffusori a flusso elicoidale con filtro assoluto di massima efficienza. Per regolare le portate d’aria sono state installate cassette a portata variabile in mandata e ripresa complete di regolazione a bordo macchina. Oltre alla regolazione della temperatura le cassette potranno essere utilizzate per mantenere una pressione differenziale sia in negativo che in positivo, tramite apposite sonde e regolatori, tra l’ambiente e il punto di riferimento esterno.
Tutti gli impianti di climatizzazione ed in generale gli impianti meccanici sono controllati da un sistema di supervisione del tipo a controllo digitale diretto.
Il reparto dispone delle reti di Gas Medicali necessarie (Ossigeno, vuoto, aria compressa, anidride carbonica).
L’investimento complessivo per il nuovo reparto è stato pari a 700.000,00 euro compresi gli arredi e le attrezzature medicali.
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