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Piemonte

All’ospedale Regina Margherita di Torino nasce il nuovo reparto di Pneumologia pediatrica

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A due anni dall’avvio della raccolta fondi e ad otto mesi dall’apertura del cantiere, è stata inaugurata l’area degenza del nuovo reparto di Pneumologia pediatrica Grazia e Corrado Tadolini dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino, un progetto di Fondazione Respiro Libero Onlus, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo ed Intesa
Sanpaolo.

Con questo progetto la Fondazione Respiro Libero Onlus ha voluto realizzare una struttura di degenza capace di rispondere ai bisogni di bambini e adolescenti, che, per motivi di salute, devono usufruire delle cure specialistiche pneumologiche, consentendo altresì alle famiglie, grazie a spazi attrezzati, di essere vicini ai piccoli degenti. I lavori proseguiranno nel corso del primo semestre 2023 con la zona dedicata alle attività ambulatoriali e di day hospital.

Il valore complessivo del progetto per la realizzazione del reparto di degenza, delle aree ambulatoriali e del day hospital ammonta a circa 3 milioni di euro.

Oggi l’opera è stata ufficialmente presentata da Marco Tadolini – CEO GMT Holding e Presidente Fondazione Respiro Libero.

Alla Pneumologia pediatrica afferiscono tutti quei bambini e quegli adolescenti che presentano problemi respiratori, dai più comuni e diffusi come l’asma bronchiale, a malattie croniche complesse, patologie genetiche, quali la fibrosi cistica, malattie neuromuscolari e metaboliche, patologie estremamente rare, spesso senza diagnosi, accomunate dalla difficoltà nell’assolvere ad una funzione fondamentale come quella della respirazione, in alcuni casi in modo così invalidante da rendere necessarie la ventilazione meccanica o pesanti terapie quotidiane che garantiscano una buona funzione respiratoria.

Il reparto di degenza, così come realizzato da Fondazione Respiro Libero, è pensato per tutte quelle situazioni che necessitino di un ricovero in regime di subintensiva respiratoria: si sono allestiti 13 posti letto, tutti monitorati, in 12 camere, predisponendo anche una camera doppia per i ricoveri di fratelli e sorelle; tutte le camere sono a pressione negativa, con monitoraggio della qualità dell’aria e con strumentazioni di supporto respiratorio e tecnologico, attivate in modo personalizzato in base alle specifiche esigenze.

A questa degenza afferiscono, in caso di necessità, anche gli oltre 150 bambini ed adolescenti dipendenti da tecnologia, cioè in ventilazione a lungo termine domiciliare, attraverso mascherina o cannula tracheostomica, che sono stati dimessi e seguiti con programmi di follow up personalizzati (che includono visite presso il Centro, attivazione di cure domiciliari, in collaborazione con i medici di famiglia, i servizi di cure domiciliari e gli ospedali di territorio, telemonitoraggio, televisita), qualora la condizione clinica sia tale da necessitare di cure subintensive.

Il ricovero in ospedale è talvolta molto lungo, in quanto non si riesce a trovare una stabilità clinica che permetta la domiciliazione in sicurezza del paziente. Per questo motivo il reparto di degenza è stato pensato come uno spazio accogliente che riproponga per quanto possibile il calore dell’ambiente familiare.

Nell’insieme, i pazienti con patologia cronica complessa, che afferiscono al reparto di Pneumologia sono oltre 1000, cui si aggiungono tutti i bambini che hanno problemi respiratori intercorrenti o ricorrenti, per un totale di oltre 10.000 prestazioni erogate in regime ambulatoriale.

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