Cittadini
Torino è vecchia, depressa e senza fiducia, lo studio di Kkienn
E’ stato pubblicato uno studio realizzato da Kkienn, società specializzata in ricerche sociali e di mercato, che ha messo a confronto alcune città italiane ed europee per analizzare le varie situazioni economiche, sociali e culturali.
Per quanto riguarda Torino il risultato è piuttosto deprimente. Secondo lo studio l’autostima e la fiducia in se stessi è del 43% inferiore alla media delle altre città europee prese in esame, come pure la consapevolezza di poter migliorare la propria condizione rispetto a quella dei propri genitori, inferiore del 21%.
Pare anche che il vecchio stilema dei torinesi chiusi sia effettivamente confermato dai dati. Rispetto alle altre città sono più stretti i legami con la propria famiglia ma c’è meno voglia di creare reti allargate, che porterebbero a maggiore imprenditorialità. Questo porta anche alla necessità di avere conoscenze per ottenere risultati. A Torino infatti il 44% degli intervistati ha trovato lavoro grazie ad amici e parenti, dato che scende al 35% per Monaco e Manchester e al 30% per Lione (ma a Napoli siamo al 51%).
L’età media si è alzata fino a superare i 47 anni (a Lione è 42, a Monaco 41) e questo comporta meno propensione all’innovazione ed al rischio.
La chiusura si ripercuote anche nel mondo del lavoro. Nella ricerca emerge che solo il 28% delle imprese torinesi ha rilevanti legami di collaborazione e partnership con altre imprese (a Copenaghen il 61%, a Manchester il 53%, a Bologna il 34%).
Qui la ricerca presentata
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