“Volevo magia” i Verdena al Teatro della Concordia di Venaria

Sono passati sei lunghi anni dall’ultimo tour e per il loro ritorno era normale attendersi un sold out al Teatro della Concordia di Venaria per i Verdena, ormai cult band dell’indie alt rock italiano, anche se definirli è davvero impresa ardua. Sull’onda del nuovo lavoro “Volevo magia”, tornano sul palco con un album intenso ed energico, esattamente come la loro performance di ieri sera.

Date sold out un po’ ovunque, Bologna, Padova e adesso Torino, anzi, Venaria Reale per la precisione.
Preceduti sul palco dai Fuh, energica e piemontesissima noise band, sono apparsi puntuali sul palco, che in pochissimo tempo è passato da 0 a 100, grazie all’impatto sonoro del loro sound. Si parte con il loro ultimo lavoro, con brani come “Pascolare”, “Crystal Ball” e “Dialobik”, che tolgono ogni dubbio sullo stato di forma dei nostri tre horsemen. Ma è con i cavalli di battaglia come l’intramontabile “Viba”, e poi “Luna che il teatro esplode.

Tra apici e momenti più intimi, come nel caso di “Scegli me (Un mondo che tu non vuoi)”, suonata da Alberto (Ferrari) al piano, o sul finale con “Valvonauta”, il loro inno, l’impressione è che il trio non abbia perso un frammento di energia, con Luca Ferrari sempre un martello alla batteria e Roberta Sammarelli al basso, più headbanger che mai, a cui si è unito un “quarto Verdena”, Carlo Maria Toller alle tastiere e chitarra, a completare un’alchimia che pareva già perfetta.

Il titolo dell’ultimo album è “Volevo magia”, che è un po’ quello che tutti abbiamo cercato, trovandola, ieri sera.

Foto e report Paolo Pavan/QP

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