Cuneo
Gruppo La Villa chiarisce la collaborazione tra Rsa Villa Smeralda e il Dott. Brancatello
Il Gruppo La Villa, ente gestore di 28 residenze per anziani e categorie fragili, tra cui Rsa Villa Smeralda di Salmour (CN) smentisce le informazioni diffuse a mezzo stampa in queste settimane circa le dinamiche di collegamento tra la propria struttura cuneese e il Dott. Brancatello.
Questo il comunicato con cui il Gruppo chiarisce la situazione:
“In questi giorni sono circolati alcuni articoli che indicano che il Dott. Sergio Brancatello è stato assunto in qualità di Direttore Sanitario presso la nostra Rsa Villa Smeralda di Salmour (CN), passando il messaggio, neanche troppo velatamente, che questo fosse avvenuto senza che ve ne fossero i requisiti e quasi ponendo la nostra Residenza in posizione di difetto rispetto alla situazione.
In merito ci teniamo a chiarire la situazione: il Dott. Brancatello non è mai stato assunto in forma stabile presso la nostra Residenza ma ha ricoperto tale funzione per un periodo temporaneo, in sostituzione del Direttore Sanitario di ruolo presso la struttura, che ha dovuto assentarsi per motivi personali da agosto ad ottobre. Essendo nostro dovere garantire agli Ospiti il servizio medico, abbiamo stretto una collaborazione con il Dott. Brancatello in relazione a quel periodo, che è terminata a fine ottobre al rientro del medico di ruolo.
Quello che è bene specificare, e che negli articoli usciti non è stato menzionato – benchè fondamentale per assicurare un’informazione chiara e corretta al cittadino – è che al momento dell’avvio della collaborazione temporanea, il dottore risultava in possesso di green pass e presentava tutti i requisiti necessari al rispetto dei protocolli Covid.
I trascorsi del Dott. Brancatello e le sue posizioni in merito al vaccino non sono cosa che ci compete. Quello che è fondamentale specificare è che il percorso di collaborazione instaurato con la nostra Azienda è stato chiaro e trasparente, e che non avrebbe potuto essere altrimenti. Ricordiamo, infatti, che il nostro lavoro, la nostra mission, è assistere gli ospiti che scelgono le nostre strutture come luoghi di vita, prendersi cura di loro, garantendo tutti quei servizi necessari alla loro salute e serenità, nel pieno rispetto delle normative vigenti. Ogni nostra scelta va sempre e solo in questa direzione, come è stato anche in questo caso.
Invitiamo quindi a verificare fonti e fatti prima di diffondere informazioni non corrette che possono ledere ingiustificatamente sia la nostra struttura – e indirettamente tutti coloro che quotidianamente vi lavorano con dedizione per assicurare un servizio di qualità – che diffamare coloro che vi hanno collaborato mettendo a servizio degli Ospiti la loro professionalità.”
Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese