Cronaca
Manca l’arma del delitto per l’omicidio di Roberto Mottura di Piossasco
L’omicidio di Roberto Mottura è avvenuto il 9 giugno del 2021 durante una rapina in casa finita male. Per l’assalto è stato identificato un gruppo di giovani albanesi accusati di favoreggiamento, mentre per omicidio sono stati fermati Emirjon Margiini di 31 anni, attualmente in carcere e Mergim Lazri di 25 anni, scarcerato dal tribunale del Riesame la cui decisione è stata confermata anche dalla corte di Cassazione.
La prima udienza del processo si è svolta oggi, mercoledì 9 novembre, nell’aula maxi numero 2 del tribunale di Torino, ma subito una perizia di un consulente tecnico, che afferma che l’arma ritrovata in casa dei giovani albanesi non è quella del delitto, ha fatto decidere per un rinvio che permetta alla difesa di Margiini di esaminare le carte. L’udienza è stata rinviata al 28 novembre nell’incredulità dei familiari della vittima, presenti in aula con la moglie, il padre e il fratello.
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