Omicidio dei Murazzi: condannato anche per stalking l’assassino di Stefano Leo

Said Mechaquat, il 30enne condannato per l’assassino del giovane Stefano Leo ucciso ai Murazzi con una coltellata alla gola, è stato condannato a un anno e sette mesi di carcere per stalking nei confronti del suo ex datore di lavoro, il titolare di una focacceria nelle vicinanze di piazza Castello.

I fatti si sarebbero svolti tra giugno 2018 e gennaio 2019. Mechaquat era stato allontanato e licenziato dal titolare e da lui pretendeva – a titolo di risarcimento – 80 mila euro. Il 30enne ha cominciato a fare richieste sempre più pressanti arrivando anche alle minacce di morte fatte per telefono, tramite falsi profili sui social e persino per strada, mimando il gesto del taglio della gola. Il giovane è difeso dal legale Leonardo Nicotra.

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