Cittadini
A Chieri 36 punti di ricarica dei veicoli elettrici con 5 operatori
Il Comune di Chieri siglerà cinque protocolli d’intesa con altrettante società per la realizzazione di una rete di ricarica per veicoli elettrici e ibridi plug-in e la gestione del servizio di ricarica. Lo annuncia Massimo CEPPI, assessore all’Ambiente, all’Energia e alla Mobilità e trasporti del Comune di Chieri.
«Abbiamo approvato lo schema di protocollo d’intesa per la concessione di spazi pubblici per l’installazione di 36 punti di ricarica dei veicoli elettrici per un totale di 17 colonnine che saranno collocate in diversi punti della città. Avranno caratteristiche tecniche differenti e permetteranno di poter ricaricare mediante tecnologie fast e quick. Un primo passo importante per la dotazione di infrastrutture dedicate a mezzi di trasporto sostenibili».
Gli operatori con cui verranno siglati i protocolli d’intesa sono Ressolar, BE CHARGE, Thef Charging, Enel X Way Italia ed A2A E-Mobility.
Le proposte localizzative dei punti di ricarica riguardano i seguenti parcheggi: Liceo Monti (incrocio tra Strada San Silvestro e Via Montessori), Piazza Italia (frazione di Pessione), Palafenera, Piazza Vincenzo Caselli, Strada Andezeno (retro del Campo sportivo), Area Ex Caserma Scotti, Via S. Antonio 1, Strada Padana Inferiore, Piazza Dante, Piazza Europa, Via Roma – Stazione FS, Via Fratelli Fea, Piazza San Sebastiano, Piazzale Quarini e Corso Matteotti.
A partire dal 2010 la Commissione Europea ha sollecitato gli Stati Membri ad adottare politiche volte a diffondere la mobilità elettrica al fine di ridurre l’inquinamento atmosferico, tutelare la salute dei cittadini e migliorare l’ambiente circostante. Il Parlamento italiano nel 2020 ha introdotto norme finalizzate a favorire lo sviluppo della mobilità elettrica, tra le quali l’obbligo, da parte delle Amministrazioni comunali di dotarsi di punti di ricarica per la ricarica delle auto elettriche.
Il Comune di Chieri da subito si è dimostrato interessato all’installazione di sistemi di ricarica per veicoli elettrici in determinate aree di parcheggio del proprio territorio e nel dicembre del 2021 è stato approvato un avviso di manifestazione di interesse (a cui hanno risposto cinque operatori). Una volta siglati i protocolli d’intesa, gli uffici comunali e gli operatori effettueranno i necessari sopralluoghi di fattibilità tecnica.
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