Cronaca
Torino, minuto silenzio per morti russi e ucraini durante un presidio davanti al municipio
Si è aperto con un minuto di silenzio “per le vittime ucraine, le vittime russe e di tutte le altre guerre in corso che ora sono dimenticate” il presidio che si è radunato nella piazza davanti al municipio di Torino.
L’iniziativa è stata promossa dagli insegnanti della rete “La scuola per la pace”, che hanno anche rilanciato l’appello “per un immediato cessate il fuoco tra le parti e l’avvio di negoziati” (700 le firme raccolte in meno di una settimana).
Al presidio hanno partecipato attivisti e simpatizzanti di Anpi, Emergency, Fai-Federazione anarchica italiana, Unione Popolare, Potere al Popolo, Rifondazione comunista (che ha riproposto lo slogan ‘No Putin No Nato’), Cub, comitati studenteschi. Presente anche Francesca Frediani, consigliere regionale ex M5S.
Sul posto anche un gruppo di No Vax-No Green Pass (una donna ha alzato il cartello ‘Guerra e pandemia – stessa strategia”) che si è poi diretto verso un’altra piazza del centro storico di Torino per una mobilitazione pro Assange.
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