Listeria nei wurstel, Codacons inizia azione risarcitoria per i consumatori danneggiati

In seguito al caso mortale di listeriosi di Alessandria, di cui è ancora da confermare il ceppo, Codacons ha avviato un’azione risarcitoria nei confronti dei consumatori che abbiano manifestato i sintomi della malattia causata dal batterio Listeria monocytogenes dopo aver consumato wurstel o altri prodotti alimentari contaminati dal batterio. Sono da provare l’acquisto e l’intossicazione.

L’azione dell’associazione dei consumatori è stata avanzata perché tra agosto e settembre i wurstel di carne avicola, prodotti nello stabilimento veronese “Agricola Tre Valli”, e commercializzati con diversi marchi in molti supermercati, sono risultati essere contaminati da Listeria, un batterio “ubiquitario” che infetta l’uomo attraverso gli alimenti, ma che si trova anche nel suolo, nell’acqua e nella vegetazione.

Dal 2 agosto “attraverso una mirata ed attenta ispezione nello stabilimento dell’azienda produttrice dei würstel veniva accertata la presenza di una contaminazione ambientale negli alimenti in questione: si è pertanto provveduto al ritiro precauzionale di tutti i prodotti commercializzati fino al 12 settembre con diversi marchi, tra i quali: Töbias di Eurospin, Golo, Wurs, Pavo, Salchichia, AV5, Salumeo di Lidl , Wudy Aia”.

Il ceppo isolato dai wurstel contaminati è il ST 155 -Listeria che finora ha provocato la morte di quattro persone, prevalentemente anziani e malati, già vulnerabili per la loro condizione di salute. Si sconsiglia fortemente il consumo crudo di wurstel come segnalato anche sulle confezioni dei prodotti.

Foto di Carnby, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

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