Scuola e formazione
Alle librerie Feltrinelli il Banco dei Desideri per regalare penne e quaderni a studenti in difficoltà
Settembre è il mese della ripresa della scuola, ma sono molti i bambini e ragazzi che non hanno la possibilità di tornare in classe con l’occorrente per affrontare il nuovo anno scolastico, perché vivono in contesti disagiati e situazioni familiari complesse dal punto di vista educativo ed economico.
A loro, per l’intero fine settimana 17-18 settembre, è dedicata la quarta edizione del “Banco dei Desideri”, evento annuale promosso dalla Fondazione Mission Bambini in collaborazione con Librerie Feltrinelli: due giornate in cui in 111 librerie laFeltrinelli di oltre 70 città italiane, tra cui Torino, sarà possibile acquistare libri, giochi e prodotti di cartoleria da donare a questi piccoli studenti in difficoltà.
Ampia la scelta dei materiali tra cui scegliere, accuratamente selezionati dai librai laFeltrinelli e dedicati a bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni: libri gioco, raccolte di favole, atlanti e dizionari; prodotti vari di cartoleria come quaderni, penne, colori e gomme; per i più piccoli sono a disposizione giochi educativi e di società, puzzle, costruzioni ma anche bambole e peluche.
Mission Bambini si occuperà di distribuire il materiale raccolto nelle librerie Feltrinelli ad altrettante scuole primarie e secondarie di primo grado e centri per l’infanzia distribuiti su tutto il territorio italiano che accolgono questi studenti meno fortunati. Nelle tre edizioni del “Banco dei Desideri” sono stati raccolti 30mila prodotti scolastici per un valore complessivo di oltre 115mila euro.
“Gli ultimi dati Istat* indicano che in Italia sono 1,4 milioni i minori in povertà assoluta: bambini e ragazzi che vivono in contesti difficili e che hanno bisogno di un aiuto concreto per non restare indietro e avere le stesse opportunità dei loro coetanei. È per loro che anche quest’anno torniamo con il Banco dei Desideri insieme a laFeltrinelli: permettere a questi studenti di frequentare la scuola con tutto ciò che serve significa offrire loro la possibilità di un futuro migliore.” Dichiara Sara Modena, Direttore Generale di Mission Bambini.
Foto Roberto Morelli
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