Dopo due anni di stop torna il Palio di Asti: le foto in attesa della corsa di oggi

Dopo uno stop forzato di due anni a causa della pandemia da coronavirus torna il Palio di Asti che inizia alle 16 di oggi, domenica 4 settembre, con la partenza delle batterie mentre alle 18 è prevista la finale che vede in gara le accoppiate cavalli e fantini di rioni e paesi limitrofi alla città.

21 i contendenti al palio, drappo di velluto o stoffa preziosa consegnata al vincitore. Al quarto classificato un gallo vivo, invece per l’ultimo all’arrivo un’acciuga, accompagnata da insalata o cipolla in segno di scherno.

Alle batterie delle 16 partiranno per primi Castell’Alfero, San Secondo, Viatosto, Santa Maria Nuova, Nizza Monferrato, San Pietro e San Damiano. Nella seconda batteria le due contendenti Santa Caterina e Torretta insieme a Baldichieri, Tanaro, Canelli, San Lazzaro e Montechiaro. Nella terza batteria gareggiano San Martino San Rocco, Cattedrale, San Marzanotto, San Paolo, Moncalvo, Don Bosco e San Silvestro.

La prima notizia certa della corsa risale al 1275: il cronista locale Guglielmo Ventura riporta che gli astigiani, “sicut fieri solet Ast, in festo Beati Secundi” (“come risulta essere solito ad Asti, durante la festa del Beato Secondo”), corsero il Palio per dileggio sotto le mura della nemica città di Alba, devastando le vigne circostanti.

Quindi se già nel 1275 la “Corsa del Palio” era definita una consuetudine, è probabile che la sua origine debba collocarsi dopo l’anno 1000, con regole codificate già dal XIII secolo.

In attesa della corsa vera e propria che si terrà in piazza Alfieri, si sono svolti nei giorni scorsi visite veterinarie, mercatino, cene propiziatorie, prove in pista. Stamattina la sfilata per le strade della città con tamburi e sbandieratori, oltre alla benedizione del cavallo e del fantino.

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