Cronaca
Torino, le detenute delle Vallette scrivono ai politici: “Ci ignorate. Sciopero della fame fino alle elezioni”
“Ognuna di noi, dal 24 agosto fino al 25 settembre, farà alcuni giorni di sciopero della fame. A staffetta ognuna di noi vuole esprimere solidarietà per tutti quelli che sono morti suicidi , soli dentro una cella bollente”.
E’ l’esordio della lettera che alcune detenute del carcere le Vallette di Torino, in sciopero della fame da alcuni giorni, hanno indirizzato ai politici in segno di “sdegno e dissenso per il menefreghismo di una certa politica, e delle istituzioni”.
Mentre voi non ci nominate – si legge nella missiva – noi vi accompagniamo fino al giorno delle elezioni, poi dopo si aprirà l’ennesimo capitolo… ci negate una riforma da anni… ciò nonostante noi non ci zittiamo! Chiediamo il supporto e la solidarietà di tutti coloro che si occupano di diritti per far arrivare le nostre voci ovunque serva. Le voci nostre e dei compagni che non ce l’hanno fatta!”
E concludono: “Un abbraccio prigioniero, le ragazze di Torino”.
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