Convalidato l’arresto per il 73enne di Venaria che ha ucciso la moglie a bastonate

Nella mattinata di domenica 7 agosto il litigio che ha portato Giovenale Aragno di 73 anni residente in via Natale Sandre a Venaria a uccidere a bastonate la moglie Silvana Arena di 73 anni. Sarebbe stato l’omicida stesso a chiamare i carabinieri dopo aver colpito a morte con un bastone la consorte al corpo e alla testa. Al telefono ha parlato di un’aggressione ma all’arrivo dei carabinieri stava cercando di ripulire la scena del delitto. I vicini avrebbero sentito la discussione e la vittima avrebbe anche urlato alla finestra per chiedere aiuto.

Alla base del litigio il rapporto difficoltoso con una delle figlie, la più grande di 46 anni, ospite di una struttura terapeutica di Terni.

All’uomo presentatosi ieri davanti al Gip del Tribunale di Ivrea, è stato convalidato l’arresto. Durante l’interrogatorio Aragno si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee in cui afferma di non ricordare cos’è accaduto domenica.

L’avvocato difensore Giovanni Passero probabilmente richiederà una perizia psichiatrica data la depressione di cui soffre Aragno.

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