Cronaca
Val Susa: scoperta truffa di aziende di ovini per accaparrarsi i fondi dell’Unione Europea.
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I carabinieri del corpo forestale di Torino hanno scoperto una truffa messa in piedi da alcune aziende ovine in Val di Susa, che serviva per percepire i fondi dell’Unione Europea destinati a sostegno dei pascoli in aree remote. Le aziende in sostanza di “prestavano” i capi di bestiame così da poter dimostrare di poter essere idonei a ricevere i fondi. Le persone che sono state denunciate sono 4, di altrettante aziende site in Piemonte.
L’indagine è cominciata lo scorso anno, dopo una verifica effettuata in bassa Val di Susa in un’azienda, è emerso che mancavano almeno 300 animali rispetto a quelli dichiarati alla banca dati zootecnica. Dalle indagini è infatti emerso che quei 300 capi di bestiame erano stati prestati ad altre aziende affinché potessero risultare formalmente su remoti pascoli delle Alpi Cozie e Graie, per conto di altre società agricole, così da ottenere contributi i comunitari legati alla politica agricola comune (Fondo europeo agricolo di garanzia). Il reato contestato ai 4 è truffa aggravata ai danni dell’Unione europea e sono stati confiscati circa 160 mila euro.
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