Studentessa di Ciriè denuncia e fa arrestare 33enne che adescava minorenni su Whatsapp

Grazie alla denuncia di una studentessa di terza media di Ciriè, caduta anche lei vittima di un 33enne residente in Lombardia, che approcciava minorenni su Whatsapp fingendosi un 14enne di nome Luigi per farsi inviare foto osé, i carabinieri di Venaria lo hanno arrestato con le accuse di detenzione, cessione e produzione di materiale pedopornografico e violenza aggravata dal fatto che le vittime sono minorenni.

Nel computer e sul cellulare aveva oltre mille immagini pedopornografiche di ragazzine dagli 11 ai 13 anni. Dalle foto si è risaliti all’identità delle giovani, 26 ragazze, tutte minorenni.

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