Stellantis, incontro tra le OO.SS. e la Regione Piemonte

Si è svolto in data odierna, presso il Palazzo Civico di Torino, l’incontro tra Stellantis, le Istituzioni della Regione Piemonte, in particolare Alberto Cirio, Presidente della Regione, e Stefano Lo Russo, sindaco di Torino, e le OO.SS, a cui la Fismic Confsal ha partecipato con una delegazione rappresentata da Lida Mannucci, segretario nazionale, e Enzo Li Gregni, segretario territoriale di Torino.

L’incontro, che è servito specialmente in preparazione al vertice del 20 settembre con Tavares, ed è il secondo avvenuto nel corso del 2022, ha evidenziato l’interesse delle Parti di perseguire gli obiettivi di rilancio dei siti piemontesi, specialmente del polo di Mirafiori, che attualmente produce la 500e.

Stellantis, come sottolineato ieri dal Ceo Tavares durante la presentazione agli analisti dei risultati semestrali, intende esportare la vendita della 500Bev in America, per incrementare ulteriormente i buoni risultati di andamento delle vendite di Fiat 500 elettrica, che vedono la Bev prima in Germania e in Italia nel primo semestre 2022. Per ciò che concerne Mirafiori, verranno ridotti gli spazi del 50%, soluzione che apporterà una miglioria nell’efficienza e un impatto positivo di riduzione dei costi, e diverrà polo univoco della produzione della 500Bev, in vista della chiusura dello stabilimento polacco.

La Regione ha evidenziato come vi siano pronte sul tavolo una serie di misure, dai fondi Fesr ai contratti di sviluppo del Mise, per agevolare investimenti importanti: dagli impianti per il riciclo delle batterie fino alla ricerca e la produzione di motori elettrici.

“Il riscontro del dibattito odierno è positivo – dichiarano Lida Mannucci, segretario nazionale Fismic Confsal, e Enzo Li Gregni, segretario territoriale Fismic Confsal -. Come Fismic Confsal abbiamo evidenziato la necessità di unione tra le Parti, per rendere effettivi gli obiettivi e i piani per il futuro Stellantis, in particolare dopo le dichiarazioni di ieri di Tavares, che aprono alla speranza di una ripresa effettiva e concreta per i siti piemontesi. L’Azienda ha inoltre comunicato l’intenzione di anticipare di 5 anni la fine della produzione del motore termico, concentrando tutto sull’elettrificazione.”

“Appoggiamo l’idea dell’economia circolare e della creazione dell’Hub dedicata a Mirafiori, proposta avanzata dalle Istituzioni della Regione Piemonte, che potrebbe, se ben realizzata, sfruttare al meglio le risorse e materie prime, rilanciare ulteriormente il polo torinese e avvantaggiare la domanda di occupazione. La nostra Organizzazione vigilerà su tutto il processo.”, continuano Mannucci e Li Gregni

“La Fismic Confsal ha ribadito l’esigenza di creare anche agevolazioni per l’indotto, soprattutto per quelle imprese che oggi non riescono a stare al passo della veloce rivoluzione ecologica, che sono comunque molte. Nessuno deve essere lasciato indietro e tutti i lavoratori devono essere tutelati e salvaguardati a livello occupazionale e salariale al meglio.”

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