Mercalli: la situazione del clima è catastrofica, finiremo i pesci e gli alberi

Luca Mercalli, climatologo che vive in Piemonte, ormai da 30 anni lancia continui appelli ad un cambiamento immediato nelle abitudini quotidiane ed energetiche dell’uomo, pena (sostanzialmente) l’estinzione della razza umana.

In un’interessante intervista su Quotidiano Nazionale, ieri Mercalli ha lanciato l’ennesimo appello parlando di segnali “catastrofici” e spiegando perchè stiamo vedendo temporali di tale violenza.

“Da trent’anni – dice Mercalli – la diagnosi è la stessa, ma non si vuole la cura: bisogna passare a un’economia che non sia basata sulle energie fossili. Vanno eliminati gli sprechi e cambiate le abitudini. Non si può vivere come nel passato, rincorrere una crescita infinita in un mondo finito, continuare a produrre e dissipare le risorse. Con pochi pannelli solari e pale eoliche spostiamo solo di qualche anno la catastrofe”.

Mercalli ha poi parlato della sovrappopolazione e delle risorse finite del pianeta: “La sovrappopolazione ha portato a consumi sempre maggiori. Finiremo i pesci dei mari e gli alberi delle foreste”, concludendo che l’obiettivo del 2030 è troppo lontano per salvare il pianeta. Bisogna agire subito.

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