Gabriella Carsano, la mamma-nonna a cui era stata tolta la figlia, è morta a 68 anni

Stroncata a 68 anni da un mesotelioma, Gabriella Carsano, la mamma-nonna che aveva partorito a 56 anni con la fecondazione eterologa una bambina, non ha più potuto rivederla, tolta a lei e al marito Luigi Deambrosis da neonata.

Il Tribunale dei minori di Torino trovò fondata l’accusa di un vicino che sosteneva che la bambina era stata abbandonata a piangere in macchina per 40-45 minuti, mentre il padre rigettava l’accusa riferendo di averla lasciata lì per pochi minuti, il tempo di scaldare il latte per poi portarla dalla madre. Così la bimba fu ritenuta adottabile perché i genitori furono tacciati di essere inadatti alla genitorialità.

Nel 2018 i giudici resero l’adottabilità definitiva, non lasciando alcuna speranza ai genitori-nonni di Mirabello di rivedere la figlia, ormai cresciuta in un’altra famiglia, ma comunque provarono che non ci fu abbandono, anche se troppo tardi.

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