Quotidiano Piemontese
Dal granata al bianconero o viceversa: la lunga storia dei trasferimenti diretti da Toro a Juventus nel calcio
Dal granata al bianconero o viceversa: la lunga storia dei trasferimenti diretti da Toro a Juventus nel calcio. Da Gabetto a Piola, da Bruno a Pessotto, da Ogbonna a Quagliarella
La cessione di Gleison Bremer dal Toro alla Juventus è l’ultimo caso di trasferimento dirette di calciatori da Torino a Juventus.
In passato si trattava di cessioni che sembravano fare scandalo mentre ora in un mondo del calcio in cui conta più il marketing che le bandiere sportive pare si vedano meno problemi in operazioni del genere.
La primissima operazione in questo senso fu quella di Guido Debernardi che militò nelle file del Torino dal 1910 al 1915 fino alla Grande Guerra. finito il conflitto si trasferì ai bianconeri dove rimase per sei stagioni. Nel 1939 toccò al centrocampista Mario Bo.
Nel 1945 sempre per lo stop legato all seconda guerra mondiale Silvio Piola passò dal Toro alla Juventus per un biennio per poi chiudere la carriera a Novara.
Un altro grande trasferimento fra le due squadre torinesi è stato quello di Guglielmo Gabetto trasferitosi dalla Juventus al Torino nel 1941 per diventare un tassello importante degli “Invincibili”, del Grande Torino dopo che in bianconero aveva vinto uno scudetto e una Coppa Italia.
Riccardo Carapellese dopo essere succeduto a Valentino Mazzola come capitano del granata dopo la tragedia di Superga nel 1952 passò sulla sponda bianconera per una stagione per poi andare al Genoa.
Negli anni seguenti toccò a Riccardo Carapellese, Lelio Antoniotti, Gigi Simoni, Aldo Serena , Robert Jarni.
Nei tempi più recenti dobbiamo arrivare a Pasquale Bruno, ceduto dalla Juventus al Torino nel 1990 dopo una Coppa Italia e una UEFA vinte in bianconero.
Poi Luca Fusi, ceduto nel 1994 dal Toro alla Juve dopo lo storico gol in semifinale di UEFA contro il Real Madrid.
Nel 1995 Gianluca Pessotto, dopo aver esordito in Serie A con il Torino è passato in bianconero dove è restato per 11 anni come calciatore e poi come dirigente. Nel 2005
Federico Balzaretti cresciuto nel Toro, dopo il fallimento del club nel 2004 ha firmato con la Juventus, dove ha giocato per due stagioni per poi andare a Fiorentina, Palermo e Roma.
Cristian Pasquato, talento bianconero alla ricerca di fortuna è stato ceduto al Torino in prestito nel 2012.
Fece scalpore la cessione in bianconero nel 2013 di Angelo Ogbonna, campione della difesa granata e della nazionale , che dopo due anni ha trovato maggior fortuna a Londra al West Ham.
Sempre nel 2013 Ciro Immobile in comproprietà tra Juventus e Genoa passò al Toro per poi essere riscattato e andare al Borussia Dordmunt, poi al Siviglia poi di nuovo ai granata e infine alla Lazio,
Nel 2014 dopo quattro stagioni alla Juve Fabio Quagliarella è ritornato al Toro, dove era cresciuto, dover resta per due anni per poi ancora andare alla Sampdoria
Avanti e indietro fra Toro e Juventus è andato Marko Pjaca acquistato dai bianconeri nel 2016. Dopo un grave infortunio e dopo diversi prestiti nel 2021 è andato al Torino in prestito con diritto di riscatto dove è stato una stagione.
Il venezuelano Tomás Rincón nell’agosto 2017 passa al Torino dalla Juventus in prestito oneroso dove resterà fino a inizio 2022 per andare alla Sampdoria.
Rolando Mandragora nel 2021 passa in prestito dalla Juventus al Toro per 18 mesi con obbligo di riscatto, ma poi nell’estate 2022 si trasferisce alla Fiorentina.
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