Asti
E’ morto a 75 anni Giovanni Bosco, una vita dedicata alla promozione del Moscato
L’Associazione Comuni del Moscato partecipa al lutto per la scomparsa di Giovanni Bosco, scomparso a 75 anni, ed esprime il cordoglio di tutte le Amministrazioni rivolgendo le condoglianze ai suoi familiari.
Vero protagonista della storia più recente del comparto del nostro Moscato, Bosco è sempre stato un ispiratore, un combattente, un organizzatore e un difensore della cultura e dell’economia di queste colline. A Santo Stefano Belbo, lungo la sua vita si è occupato di Pavese, insieme all’amico Luigi Gatti, ma soprattutto portò sulla scena economica del Moscato l’interpretazione dei produttori di uva, di chi lavora la terra, cercando sempre nei complessi rapporti e confronti i valori più giusti e la giusta dignità per quella “parte agricola”, a cui teneva tanto, organizzando nel tempo diverse realtà rappresentative, in ultimo il CTM (Coordinamento Terre del Moscato).
A livello personale, del Direttivo e di tutta l’Associazione dei Sindaci del Moscato – dice il presidente Alessio Monti – esprimo il grande dispiacere per la scomparsa di Giovanni, tra gli ispiratori anche di questo nostro sodalizio perché come noi aveva a cuore il territorio del Moscato, cercando di difendere e tutelare sempre, senza mai allentare l’attenzione, il lavoro degli uomini delle nostre colline.
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