Torino, appello dell’atleta Plebani per ritrovare le sue protesi sottratte: senza non posso gareggiare

Durante un suo passaggio a Torino l’atleta paralimpica bresciana Veronica Yoko Plebani ha smarrito il suo zaino d’allenamento, probabilmente sottratto da un malintenzionato che non ne conosceva il contenuto. Nello zaino, su cui c’è scritto “Federazione italiana Triathlon”, Plebani portava le sue protesi, adattate solo a lei e quindi inutilizzabili da altri, che le servono per gareggiare.

Venerdì sarà in Canada per la Coppa del Mondo di triathlon e lancia un appello perché le vengano restituiti gli strumenti indispensabili per la sua vita di atleta anche perché afferma: “anche se riuscissi a reperire qualcosa, non farei di certo in tempo ad adattarli”.

All’età di 15 anni una meningite batterica fulminante le ha causato la perdita delle dita di mani e piedi. Da grande sportiva non si è fatta abbattere e a sette mesi dalla malattia, dopo la dimissione dall’ospedale, ha partecipato alla 5k il giorno prima della Maratona di New York. Prima di dedicarsi al triathlon ha praticato con ottimi risultati internazionali anche la canoa e lo snowboard.

Foto di Silvia serpe CC BY-SA 4.0

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