Cronaca
Inseguimento con machete a Torino, Lo Russo: “Serve azione integrata”
Il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, è intervenuto sulla questione sicurezza a Barriera di Miano e borgo Aurora dopo l’episodio violento, verificatosi il primo giugno, quando un uomo armato di machete e ferito alla testa stava inseguendo un altro uomo. Il tutto nel pieno pomeriggio e nei pressi della scuola Parini.
“Quello che dobbiamo fare è provare a risolvere alla radice la questione. Certamente con un forte presidio delle forze dell’ordine, e sono contento che il prefetto le abbia convocate in sede tecnica per verificare come meglio ottimizzare la loro presenza in quelle zone, ma non possiamo lasciare il tema sicurezza solo alle forze dell’ordine, serve un’azione coordinata che affianchi una strategia di integrazione sociale, attenzione alle periferie e alle fragilità” ha affermato il primo cittadino.
“Noi puntiamo – ha aggiunto – a risolvere il problema, non a cavalcarlo e a esasperare il clima, questa è la differenza con la destra che cavalca questi episodi”. Il centrosinistra “affronta questo tema di petto con un approccio che punta a raccordarsi con coloro che hanno titolo e il compito di contrastare l’attività criminale e cercando di dare il nostro contributo come amministrazione. Ponendo in essere soluzioni, non limitandosi a gridare al lupo al lupo, a fare video e post di denuncia senza poi dare attuazione concreta alle questioni”.
L’auspicio del sindaco Lo Russo è dunque quello di una politica integrata che cerchi di limitare le cause che generano il disagio sociale che sono alla base della non sicurezza, senza dimenticare il tema del carcere e di una vera riabilitazione e reinserimento, la terza componente di una strategia integrata di sicurezza.
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