Crolla ghiacciaio ai confini tra Svizzera e Italia: due morti e feriti gravi

Quindici alpinisti coinvolti e almeno “3-4 feriti molto gravi” a seguito della caduta di alcuni seracchi avvenuta a 3.400 metri di quota sul versante svizzero del Gran Combin, le ricerche si sono concentrate nella zona del Plateau du Déjeuner. Lo rende noto il direttore del Soccorso alpino valdostano, Comune in contatto con i soccorritori svizzeri.

“Al momento non c’è alcun indizio che porta a presupporre che ci siano italiani coinvolti ma l’identificazione di tutte le persone non è stata ancora completata”, precisa. Il crollo potrebbe essere legato alle temperature insolite per il periodo primaverile.

Aggiornamento

Due morti e nove feriti, alcuni in gravi condizioni, è il bilancio del crollo di seracchi che ha coinvolto 17 alpinisti impegnati nella salita verso la cima. Le vittime sono una 40enne francese un 65enne spagnolo. Altri 9 scalatori sono stati portati in ospedale a Sion, due di loro sono in gravi condizioni. Non ci sono italiani coinvolti nel drammatico incidente.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese