Cronaca
Il Consiglio regionale del Piemonte contro l’esecuzione di Ahmadreza Djalali
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Le autorità iraniane hanno annunciato che, dopo oltre 2180 giorni di detenzione, intendono eseguire entro il 21 maggio la condanna a morte di Ahmadreza Djalali, il ricercatore che per anni ha lavorato a Novara.
Fermo il no all’esecuzione del Consiglio regionale del Piemonte e del Comitato Diritti Umani e Civili
Oggi, nella pausa dei lavori dell’Assemblea, i consiglieri regionali e tutti i componenti del Comitato sono stati invitati dal presidente del Consiglio per opporsi all’annunciata impiccagione del ricercatore iraniano, vissuto tre anni a Novara, che sarà eseguita entro il 21 maggio.I partecipanti si sono riuniti nel cortile di Palazzo Lascaris esponendo silenziosamente dei cartelli con la scritta #SAVEAHMAD
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