La conferenza stampa di Draghi sul decreto aiuti: previsti 200 euro una tantum per 28 milioni di persone

Nella serata di ieri, intorno alle 21 il Presidente del Consiglio Mario Draghi insieme ai ministri Cingolani, Giorgetti, Giovannini e Orlando e la Ministra Messa, ha presentato il decreto aiuti varato dal governo per far fronte all’aumento dell’energia e delle materie prime.
Il premier annuncia come le risorse per questo decreto saranno 14 miliardi oltre ai 15 già messi in campo. Nel decreto sono previsti aiuti una tantum da 200 euro per circa 28 milioni di persone tra lavoratori e pensionati per far fronte al caro dell’energia e delle materie prime dovute alla guerra tra Russia e Ucraina.

Inoltre il governo ha annunciato che verranno presto realizzate riforme nel campo delle rinnovabili, semplificazioni, liberalizzazioni, per accelerare la transizione ecologica e rendere il Paese «più indipendente dal gas russo.
All’interno del decreto è presente il rinnovo del taglio delle accise sui carburanti, l’estensione dei crediti di imposta per le imprese energivore, la creazione di un fondo per le aziende che stanno più soffrendo i danni della guerra. E l’aumento al 25% della tassa sui profitti accumulati dalle aziende nel campo dell’energia, da Eni a Enel.

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