CNA: tra 25 aprile e 1° maggio oltre 1 milione di turisti in Piemonte

In Piemonte, in tendenza con il dato nazionale, oltre 1 milione i turisti che si sono messi e si metteranno in viaggio a cavallo della Pasqua e del 1° maggio. Lo prevede un’indagine di CNA Turismo e Commercio condotta tra i propri associati a livello nazionale.

Per i ponti di Pasqua e del 25 aprile si ravvisa un movimento di oltre 1 milione di viaggiatori prevalentemente regionali ed extra regionali, con punte di primi turisti stranieri provenienti dal continente che attraverseranno il Piemonte per recarsi nelle più svariate destinazioni turistiche: Torino, città d’arte in primo luogo, ma anche la zona dei laghi e le montagne, siti e parchi naturali di cui la regione rappresenta un contenitore importante. Torino nel mese di maggio 2022, ovviamente, manterrà un tasso di saturazione altrettanto alto per tutto il mese di maggio alto grazie all’Eurovision Song Contest e al Salone Internazionale del Libro.

Famiglie ed escursionisti approfitteranno delle giornate festive e prefestive per trascorrere una giornata in tranquillità anche se non mancheranno coloro che sceglieranno di pernottare per 1 o 2 notti. Per i pernottamenti la struttura prevalente è ancora l’hotel seguita a stretto giro dai B&B.

Saranno, infatti, quasi 400 mila i turisti che pernotteranno nelle strutture ricettive di cui oltre 100 mila saranno stranieri che contribuiscono anche al rilancio dei voli internazionali e più complessivamente della mobilità turistica all’interno della penisola (treni nazionali, regionali, traghetti e bus turistici) verso la nostra regione.

Questi sono alcuni dei dati resi noti in occasione della presentazione di “È Vento di Turismo”, il meeting dei professionisti del turismo che si terrà il 9 maggio a Torino. L’incontro sarà l’occasione per mettere allo stesso tavolo tutti gli operatori della filiera, partendo da chi si occupa a vario titolo di ospitalità – dal bed and breakfast all’hotel – e ristorazione, ma senza dimenticare quei settori come la moda, il benessere, il destination wedding, l’editoria e l’agroalimentare che danno un contributo fondamentale per l’attrattività turistica del territorio, proprio mentre a Torino si sta mettendo in moto la macchina organizzativa dell’Eurovision Song Contest, secondo grande evento turistico accolto in città dopo le Atp Finals, che chiude idealmente il drammatico periodo pandemico che ha falcidiato l’intero settore.

“Il meeting È Vento di Turismo rappresenta un momento importante di riflessione per un settore che ha patito fortemente il periodo pandemico, ma che oggi ha tutte le carte in regola per ripartire e posizionarsi con successo nella competizione tra destinazioni internazionali. Intanto, nel weekend di Pasqua, secondo il nostro Osservatorio alberghiero, 96 camere su 100 sono state occupate, con una tariffa media di 135 euro a notte” – commenta Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino.

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