Cultura
Pienone per i musei a Torino nel fine settimana di Pasqua
E’ stato finalmente un fine settimana di grande affluenza nei musei torinesi quello di Pasqua e Pasquetta, con numeri vicini a quelli pre pandemia. Particolare successo per il Museo Egizio, il Museo del Cinema e il Museo dell’Autombile, i tre musei cittadini tradizionalmente più famosi. Per l’Egizio 18.643 i biglietti staccati da venerdì 15 aprile a lunedì 18 aprile, giorno di Pasquetta, un dato che si avvicina a quello pre-Covid del 2019, quando furono 21.750.
Sono oltre 14.000 le persone che hanno visitato il Museo Nazionale del Cinema alla Mole Antonelliana. Sold-out la biglietteria online, impossibile da giorni provare ad acquistare un biglietto via internet. Tutte esaurite anche le visite guidate a disposizione.
“Sono numeri che ci riportano al periodo pre pandemia – sottolinea Enzo Ghigo presidente del Museo Nazionale del Cinema -, con un turismo prevalentemente italiano e una buona presenza di stranieri. Noi saremo aperti anche domani e ci aspettiamo un altro tutto esaurito. È bello rivedere la città piena di turisti, un altro segnale del ritorno alla normalità. La mostra “Dario Argento. The Exhibit” sta riscuotendo un grande successo e siamo molto soddisfatti dei risultati, segno che la politica di aggiornamento che stiamo portando avanti con le nostre proposte sta andando nella direzione giusta. E proprio nell’ottica del turismo, ci stiamo anche preparando all’appuntamento con Eurovision, proponendo ogni giorno una visita guidata in inglese, acquistabile direttamente online”.
Ottimo risultato anche per il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile, dove i visitatori sono stati circa 6.500.
Il risultato può considerarsi soddisfacente e in linea con l’andamento positivo degli ultimi mesi, nei quali i visitatori sono tornati gradualmente ad affollare le sale del museo: rispetto allo stesso periodo del 2019 – anno di regolare affluenza prima della pandemia, dopo ben due anni in cui il Museo è stato chiuso durante le festività pasquali – i visitatori sono cresciuti di circa il 10%.
In dettaglio, molto numeroso è stato il pubblico delle famiglie, pari a circa il 30% dei visitatori; si è inoltre registrato il ritorno di turisti stranieri, soprattutto francesi, svizzeri e tedeschi.
Due le mostre in corso, appena inaugurate e di grande valore scientifico e didattico: MOTUS. PREISTORIA DELL’AUTOMOBILE un’esposizione di tredici modelli, veicoli funzionanti e installazioni multimediali che raccontano l’incredibile viaggio nella storia della mobilità dalla ruota dei Sumeri del 2500 a.C. alla prima automobile della storia, la Benz Patent Motorwagen del 1886; e L’AUTOMOBILE COME OPERA D’ARTE. STUDI DI RESTAURO E CONSERVAZIONE, 9 pregiati esemplari che il Centro di Restauro del MAUTO e collezionisti all’avanguardia hanno saputo valorizzare al meglio, associando alle tradizionali tecniche di ripristino delle automobili d’epoca le più avanzate metodologie applicate al restauro delle opere d’arte.
Un ottimo riscontro hanno avuto le attività pensate per i bambini e le famiglie – come il laboratorio CACCIA ALL’INDIZIO! e le speciali visite guidate a data fissa, che hanno coinvolto in totale 175 persone. Anche il nuovo simulatore GT del MAUTO è stato molto apprezzato: nel weekend Pasquale diverse decine di persone hanno provato l’ebbrezza di guidare una supercar sui circuiti più famosi di tutto il mondo.
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