Nasce Milania, figlia di una profuga ucraina accolta a Novara

È il primo fiocco rosa, prima nata tra i profughi ucraini accolti in Piemonte. Nella provincia di Novara erano arrivate tre donne incinte, prima ospitate nel centro di prima accoglienza allestito dal comune in un albergo del centro storico chiuso da due anni, messo gratuitamente a disposizione dai proprietari, poi accolte nella casa del cappellano della comunità ucraina, Yuri Ivanyuta.

Svetlana ha dato alla luce Milania nella notte tra giovedì e venerdì nel reparto di maternità dell’Ospedale Maggiore di Novara e sia madre che figlia stanno bene.

Novara, che conta molti immigrati ucraini è la città piemontese che ha accolto più profughi, principalmente ospitati da privati, spesso concittadini ucraini. Nel capoluogo sono oltre mille i profughi ucraini aiutati mentre nella provincia di Novara sono più di 2 mila seicento.

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