Torino, pantaloni strappati e sangue finto per simulare l’investimento e chiedere il risarcimento

Un uomo di 57 anni è andato a processo questa mattina, mercoledì 30 marzo, al tribunale di Torino per aver simulato investimenti chiedendo agli ignari automobilisti risarcimenti immediati che potevano variare da 20 a 100 euro. 12 gli episodi avvenuti nell’estate del 2018 contestati dal pm Francesco Pelosi, che gli avrebbero fruttato più di 600 euro.

L’uomo, difeso dall’avvocato Alessandro Melano, prendeva soprattutto di mira anziani esibendosi nel suo “show” di sera quando il buio mascherava le ferite di sangue finto. Colpiva con un pugno o con un sasso la vettura di passaggio, poi urlava e si buttava a terra simulando un incidente. Quando veniva soccorso le vittime della truffa non potevano pensare che un signore così distinto ed elegantemente vestito poteva essere un malfattore, facilitando così le richieste del 57enne di risarcire il pantalone strappato.

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