Cittadini
Covid-19: verso l’addio al green pass e all’obbligo vaccinale
Dopo la Cabina di regia convocata questa mattina a Palazzo Chigi, riunito il Cdm per definire la road map sull’emergenza Covid, in vista del termine della proroga dello Stato di emergenza il prossimo 31 marzo.
Il presidente del Consiglio Mario Draghi, insieme ai capi delegazione del governo e agli esperti, ha quindi stabilito un calendario per l’allentamento graduale delle restrizioni. Misure passibili comunque di modifiche da applicarsi durante l’incontro tra le Regioni e il Governo previsto prima del Consiglio dei ministri di oggi pomeriggio.
Con la fine dello stato d’emergenza verranno eliminate dal 1° aprile le strutture emergenziali come il Cts e il commissario per l’emergenza Covid. In sostituzione, verrà creata probabilmente una unità operativa ad hoc presso il Ministero della Sanità in regime transitorio per il completamento della campagna vaccinale.
La novità più significativa riguarda l’obbligo vaccinale che resta valido solo per il personale sanitario e delle Rsa fino a fine anno, mentre decade per il comparto scuola e per quello della sicurezza. Addio, sempre dal primo aprile, anche al super green pass per il posto di lavoro per gli over 50. A partire dal medesimo giorno non sarà più richiesto il green pass sui bus e in generale sui mezzi di trasporto pubblico locale; torna al 100% la presenza dei tifosi negli stadi italiani, finora consentita al 75%. Con il nuovo decreto Covid verrà meno anche il sistema dei colori delle Regioni. Da inizio aprile la suddivisione dell’Italia in zone bianche, gialle, arancioni e rosse verrà superata.
Il green pass rafforzato sarà obbligatorio fino al 30 aprile per i servizi di ristorazione al chiuso, per i centri benessere, per le sale gioco, le discoteche, i congressi e gli eventi sportivi al chiuso. Servirà un green pass base fino al 30 aprile per alcune attività , come mense, concorsi pubblici, colloqui in carcere e per i trasporti a lunga percorrenza. Anche le mascherine al chiuso resteranno per tutto il mese di aprile. L’obbligo di indossare i dispositivi di protezione viene prolungato dunque fino al 30 aprile.
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