Economia
Autotrasportatori sul piede di guerra: la crescita del prezzo del gasolio è la goccia che ha fatto traboccare il vaso
Il mondo dell’autotrasporto è in subbuglio dopo che il prezzo del gasolio ha raggiunto prezzi mai visti negli ultimi anni esasperando gli animi degli autotrasportatori italiani che incontreranno la Viceministra Bellanova martedì 15 marzo.
Scrive La rivista logistica e trasporti:
Ma se i toni sono pacati, il fuoco cova sotto la cenere perché da troppo tempo la categoria chiede al governo risposte strutturali ai molti, troppi problemi, che assillano gli imprenditori italiano del trasporto su gomma e vanno dalle accise, alla carenza di autisti, all’assenza di aree attrezzate sulle strade per consentire la sosta dei camion e degli autisti, a tariffe del trasporto che consentano alle imprese non soltanto di “far girare i soldi” ma di poter guadagnare e investire. A questa situazione che già di per sé spiega sofferenza e malcontento, si è aggiunto l’impennata del costo del gasolio di questi giorni, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, resa ancora più amara dal sospetto di manovre speculative come dichiarato anche dal ministro Roberto Cingolani che ha affermato come non “non esiste una motivazione tecnica per cui questi carburanti siano così costosi”.
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