Cittadini
Torino, caro bollette: il Comune valuta la riduzione dell’illuminazione pubblica
L’assessora all’Ambiente di Torino, Chiara Foglietta, ha risposto, questo pomeriggio, lunedì 14 marzo, in Consiglio Comunale, ad una richiesta di comunicazioni avanzata dal consigliere Silvio Viale, relativa al provvedimento di riduzione della temperatura di due gradi negli edifici comunali e di proposta a Iren di contenimento della spesa elettrica.
“Ci troviamo in una situazione di emergenza per la quale non riusciamo a dare risposte immediate, ha esordito Foglietta. Da questa mattina la temperatura degli edifici comunali è stata abbassata di un paio di gradi, da domani gli edifici di proprietà comunale ad uso scolastico e per ricettività di persone anziane e disabili verranno abbassate di un grado. Questi interventi, ha evidenziato, dovrebbero garantire un risparmio di circa il 10%”.
Per quanto riguarda l’illuminazione pubblica, invece, Foglietta ha affermato che si sta valutando di ridurne l’accensione di 10/20 minuti. Secondo Iren, ha dichiarato, il risparmio per 10 minuti di riduzione all’accensione o allo spegnimento potrebbe garantire un risparmio di circa 500 euro al giorno.
Ha aggiunto che le luci natalizie sono spente da fine febbraio, così come sono spente le fontane e i monumenti sono accesi solo nel fine settimana.
Infine ha sottolineato come l’Energy manager della Città, insieme a quelli delle altre città, chiederà al Governo, attraverso Anci, di abbattere l’Iva sul teleriscaldamento e come si stia infine cercando di capire come contenere il costo delle bollette già emesse.
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