Caro energia: a Torino si abbassano i riscaldamenti degli uffici comunali

Il caro energia si abbatte sulle famiglie e non risparmia neanche la spesa delle amministrazioni pubbliche. Per questo la Città di Torino ha proposto a Iren il contenimento sulla spesa elettrica e richiesto al gestore di abbassare di 2 gradi, da 20 a 18, la temperatura negli uffici comunali.

“Stiamo monitorando costantemente il tema del fabbisogno energetico della Città – ha dichiarato a proposito il sindaco Stefano Lo Russo – e in modo responsabile applicheremo tutti gli strumenti per contenere il consumo, ma senza allarmismi. Per ora inseriamo un contenimento fattibile e seguiamo la vicenda energetica nazionale costantemente”.

Dal canto suo, l’assessore al Bilancio e alle Finanze della Regione Piemonte, Andrea Tronzano aggiunge che “non siamo in un’economia di guerra, ma è bene prepararsi. Prepararsi non vuol dire che ciò debba avvenire sennò saremmo già in una fase di razionamento. Dobbiamo riorientare le nostre fonti di approvvigionamento – conclude – e ciò significa costruire delle nuove relazioni commerciali”.

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