Cittadini
Fondazione Paideia porterà a Torino donne e bambini in fuga dall’Ucraina
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Questa mattina un convoglio di quattro mezzi è in partenza da Torino con destinazione il confine tra Polonia e Ucraina, dove sono rifugiati decine di migliaia di profughi in fuga dalla guerra.
La spedizione, con personale e mezzi della Fondazione Paideia, della Cooperativa Pausa Café e dell’Associazione Accomazzi, è diretta nella zona di confine con l’obiettivo di supportare le donne e i bambini in fuga e acquisire informazioni per impostare azioni di solidarietà in relazione ai bisogni raccolti. In particolare, in risposta all’appello di don Volodymyr Moshchych, sacerdote ucraino e cappellano dell’ospedale infantile di Leopoli, sono stati individuati alcuni bambini con disabilità da evacuare da Leopoli insieme ai familiari presenti, in particolare mamme, fratelli o sorelle. Nell’occasione saranno consegnate a don Volodymyr scorte di medicinali raccolte grazie alle generosità di alcune farmacie torinesi e di alcuni privati. I bambini e le mamme che viaggeranno al ritorno con il convoglio – iniziativa condivisa con il tavolo torinese per l’emergenza – potranno ricevere accoglienza presso alcune strutture messe a disposizione dalla Fondazione Paideia.
Per supportare la spedizione, le attività di accoglienza e i primi bisogni dei profughi, la Fondazione Paideia ha aperto il Fondo Emergenza Ucraina. È possibile donare su https://dona.fondazionepaideia.it/emergenza-ucraina/ o con bonifico bancario all’IBAN IT03M0200801046000101322993 indicando la causale “Emergenza Ucraina”.
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