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Piemonte

Perché si regala la mimosa per l’8 marzo Festa della Donna

Redazione Quotidiano Piemontese

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Martedì 8 marzo 2022 come ogni anno si celebra la Giornata internazionale dei diritti della donna, che noi chiamiamo comunemente Festa della donna, giornatta durante la quale in Italia si regalano delle mimose.

La Giornata internazionale dei diritti della donna ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. La celebrazione è nata negli Stati Uniti d’America nel 1909 ed è arrivata in Italia dal 1922.

La mimosa è diventata  il fiore simbolo della Festa della donna dall’8 marzo 1946, quando l’UDI, l’Unione Donne Italiane, cercava un fiore che potesse essere regalato in occasione della prima Festa delle donne del dopoguerra.

La mimosa che fiorisce tra febbraio e marzo fu scelta grazie ad un’idea di Teresa Noce,  Rita Montagnana e Teresa Mattei.

Il percorso delle mimose non fu facile perchè nei primi anni cinquanta,  distribuire in quel giorno i fiori gialli fu considerato un atto in grado di turbare l’ordine pubblico, poi con gli anni la mimosa e la festa della donna sono diventate un pezzo della vita civile del paese.

La mimosa, che ha il nome scientifico di acacia dealbata, è un albero che arriva dalla Tasmania, arrivato verso la metà del 1800 in Italia, dove si è adattato ottimamente al clima della Riviera Ligure, delle regioni meridionali e dei grandi laghi del nord Italia e della Costa Azzurra.

La pianta di mimosa può raggiungere anche grandezze considerevoli. Le foglie sono composte da tante foglioline poste perpendicolarmente alla nervatura principale. L’infiorescenza è composta da un insieme di forme globose gialle da cui si dipartono numerosi stami che danno a questa pianta un fascino tutto particolare.

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