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In via Madama Cristina inaugurata la panchina rossa della Cisl Torino- Canavese: “Dedicata alle donne ucraine”

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Nell’ambito della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2022, la Cisl Torino-Canavese ha inaugurato questa mattina nel cortile della sede di via Madama Cristina 50, a Torino, dove è esposta anche una statua del fondatore della Cisl Giulio Pastore, una “panchina rossa” per richiamare ancora una volta l’attenzione sul tema della violenza contro e le donne e per ribadire con forza e sdegno il no alla guerra in Ucraina.
L’evento è stata anche l’occasione per raccogliere dei fondi in favore del popolo ucraino, in collaborazione con il Sermig.
“Amore non è violenza”: si legge sulla panchina rossa posizionata nel cortile della sede Cisl in cui è anche riportato il numero antiviolenza 1522.

“Parlando di violenza – hanno ricordato la segretaria e la responsabile del Coordinamento Politiche di Genere della Cisl Torino-Canavese, Cristina Maccari e Cinzia Pietrosanto – il nostro pensiero in questo momento va alle coraggiose donne ucraine che stanno scappando dall’orrore della guerra per mettere in salvo i loro bambini o che restano a combattere per difendere il proprio paese dall’invasore russo. Tutte le donne non devono mai sentirsi sole nei momenti di difficoltà e di bisogno e ogni volta che denunciano devono essere protette e aiutate. Questa panchina vuole significare proprio la nostra vicinanza a loro anche in termini concreti, invitandole in caso di necessità a rivolgersi al nostro sportello antiviolenza”.

All’iniziativa hanno preso parte anche il segretario generale Cisl Torino-Canavese, Domenico Lo Bianco, l’assessore alle Politiche sociale, Diritti e Pari Opportunità del Comune di Torino, Jacopo Rosatelli, la componente Ufficio Pari Opportunità della Città Metropolitana Torino, Antonella Corigliano, e la rappresentante del Reparto di polizia di prossimità del Corpo polizia municipale di Torino, Loredana Borinato.

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