Zoombombing antisemiti durante eventi culturali, primi indagati a Torino

Ci sono i primi indagati per gli attacchi nazisti e antisemiti avvenuti su Zoom durante alcuni eventi culturali organizzati on line a causa della pandemia.

Le accuse mosse dalla procura di Torino sono minaccia aggravata, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa.

Secondo quanto si apprende la Procura ha acquisito il materiale che adesso sta visionando e analizzando e disposto alcuni perquisizioni.

Tra gli indagati ci sarebbero anche alcuni stranieri. Difficile al momento risalire ai colpevoli a causa dell’uso di nickname.

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