Cronaca
Proteste degli studenti: J-Ax al Regina Margherita di Torino
È arrivato in mattinata al liceo Regina Margherita di Torino per sostenere la battaglia dei ragazzi che domani saranno in corteo per protestare contro l’alternanza scuola-lavoro, la Dad e le nuove modalità dell’esame di maturità.
Così il noto cantante J-Ax ha espresso il suo personale sostegno alle proteste studentesche che hanno coinvolto varie scuole, parlando direttamente ai ragazzi che ormai da giorni stanno occupando l’istituto. “Quello per cui state manifestando è un diritto sacrosanto, quanto accaduto è incredibile” ha dichiarato.
L’artista, che sui social si era già espresso a favore della mobilitazione degli studenti in occasione delle tensioni delle forze dell’ordine alla manifestazione delle scorse settimane, ha parlato con i ragazzi anche dei suoi trascorsi scolastici.
“Sembra che le occupazioni siano contro i professori, in realtà nel 90% dei casi questo sistema scuola malato fa altre vittime, oltre agli studenti, ovvero i professori, che riescono a essere comunque grandi – afferma il rapper -. Io per esempio ho fatto l’Itis e ricordo la mia prof di Italiano litigare con la preside, che voleva portarci in gita in una fabbrica, mentre lei ci ha portato a Parigi. Quella prof mi ha cambiato la vita: mi ha fatto leggere i classici anche se frequentavo un istituto tecnico e mi ha dato l’amore per la parola, che poi si è trasformato nell’amore per scrivere i testi”.
“Invidio la vostra capacità di capire la realtà – continua – Ho un figlio piccolo e sono qui per ringraziarvi, perché grazie a voi e alle vostre lotte che ho la speranza per un futuro migliore per le prossime generazioni. “Voi non lo vedete, perché sono tutto imbacuccato, ma mi è venuta la pelle d’oca alle gambe, non solo alle braccia. Punto anche a scrivere canzoni sulle mobilitazioni e sulle rivoluzioni”. Forse non a caso ha chiesto a uno degli studenti che ha parlato ai compagni di poter utilizzare l’audio del suo discorso come intro di un suo prossimo brano.
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