Corruzione nell’appalto per le mascherine ai carabinieri del Piemonte: 2 carabinieri tra i 9 arrestati

Questa mattina sono state eseguite nove misure cautelari con l’acccusa di corruzione e omissione di atti d’ufficio per un appalto di mascherine destinate alle caserme dei carabinieri di tutto il Piemonte durante la prima ondata della pandemia.

Tra li arrestati anche due carabinieri, mente per altri due è stata disposta la sospensione dall’attività lavorativa. L’inchiesta della pm Fabiola D’Errico era partita dalla scoperta di un ordine gonfiato in un momento, l’inizio del 2020, in cui le macherine erano merce rara.

Servivano 40 mila mascherine, ma l’ordine fu contraffatto a 87 mila. La colonello arrestata, aveva spiegato “di aver commesso una leggerezza” per il timore di non riuscire ad avere in fretta le mascherine di cui c’era una reale urgenza. In realtà ci sono in ballo anche regali, tra cui uno smartwatch e un prosciutto crudo.

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