Cultura
Ivrea finalista al titolo di Capitale italiana del libro 2022
Ivrea è entrata in finale per il titolo di Capitale italiana del libro 2022. La notizia è arrivata oggi dal Ministero della Cultura che ha individuato le otto candidate che accederanno alla fase finale della selezione. La Commissione giudicatrice è composta da Gerardo Casale, Stefano Eco, Cristina Loglio, Valentina Sonzini, e presieduta da Marino Sinibaldi.
Ora le finaliste dovranno sottoporsi alla prova orale che prevede un incontro con la giuria, con lo scopo di approfondire il progetto per determinare la valutazione che condurrà all’assegnazione del titolo. L’incontro avverrà nei prossimi giorni secondo un calendario indicato dal Ministero.
Grande soddisfazione a Ivrea per la notizia. Come sottolinea l’Assessore alla Cultura Costanza Casali “Sono molto felice di questo risultato che sottolinea la qualità del nostro progetto e del metodo di lavoro. Accedere alla fase finale della competizione è già un obiettivo centrato, soprattutto pensando all’alto livello della Giuria. Ci abbiamo creduto anche quando l’obiettivo sembrava quasi irraggiungibile. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito alla realizzazione del progetto di candidatura. Ora ci prepareremo per l’audizione in cui ci sarà data la possibilità di approfondire i contenuti del dossier e il programma di iniziative che vogliamo realizzare a Ivrea nel corso dell’anno. Il nostro obiettivo è far diventare la lettura un’opportunità di sviluppo per l’intera società”.
Prosegue Stefano Sertoli, Sindaco di Ivrea “Il lavoro per la candidatura di Ivrea Capitale Italiana del Libro ha consentito di progettare e organizzare eventi con ricadute sulla Città nel breve e nel medio periodo. Questo primo importante risultato dimostra come Ivrea sia una comunità attiva capace di esprimere nuovi progetti, guardando al futuro. Un grazie particolare va a tutta la comunità eporediese e a coloro che, a livello regionale e nazionale, ci stanno sostenendo nel percorso”.
Il progetto di candidatura di Ivrea è incentrato sulla Comunità, intesa nell’accezione olivettiana. Il dossier di candidatura di Ivrea al titolo di Capitale Italiana del Libro 2022 è disponibile sul sito https://ivreacapitaledellibro.it/ e aperto alla consultazione di tutti.
La città vincitrice, a cui spetterà il contributo ministeriale di 500.000 Euro, raccoglierà il testimone da Vibo Valentia Capitale 2021, che è seguita a Chiari (BS), prima Capitale Italiana del Libro nel 2020.
LA STRUTTURA DEL DOSSIER
Il dossier ha preso il via dal capitale territoriale esistente, che costituisce la base su cui si è sviluppata l’idea della candidatura, prima tra tutte la Biblioteca Civica C. Nigra, che dal 1978 è Centro Rete del Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese: sono 73 le biblioteche del territorio, per un bacino complessivo di riferimento di oltre 240.000 abitanti.
Intorno a questo patrimonio si sta lavorando per realizzare un nuovo Hub Culturale nel quale potranno essere ripensate ed implementate le funzioni, il ruolo culturale e gli spazi della biblioteca stessa. Nel frattempo, la Biblioteca sta lavorando a importanti progetti legati alla qualifica di Città che Legge, concessa dal 2017 dal Cepell (Centro per il libro e la lettura, istituto autonomo del MiC) e alla sottoscrizione del Patto Locale per la Lettura del gennaio 2021, finalizzata alla costituzione di una rete territoriale di promozione della lettura che conta ad oggi 79 sottoscrittori tra Istituzioni, Comuni, biblioteche del territorio, librerie, case editrici, istituti scolastici, associazioni culturali e sociali, con un coinvolgimento complessivo ad oggi di oltre 130.000 abitanti.
Ivrea si riconosce anche ne La grande invasione – Festival della lettura che, giunto alla nona edizione, ha conquistato un posto di rilievo tra i più importanti festival culturali nazionali. Contribuiscono alla ricchezza legata ai libri e alla lettura: l’Associazione Archivio Storico Olivetti, con la sua Biblioteca specializzata nella storia della Società Olivetti che comprende monografie, letteratura grigia e periodici provenienti dalle biblioteche di fabbrica Olivetti, conferite all’ente grazie alla convenzione di deposito stipulata nel 1998; le Edizioni di Comunità, fondate da Adriano Olivetti nel 1946, che promuovono un dialogo autentico tra la modernità del pensiero olivettiano e l’attualità; la presenza sul territorio dei Codici Miniati della Biblioteca Diocesana.
Il dossier si sviluppa secondo tre linee, che fanno da fil rouge agli eventi e ai progetti proposti, rappresentando altrettante direzioni (e talvolta contrasti) presenti nel mondo editoriale: sillabico/iconico, che mette in evidenza il rapporto tra immagine e parola; fisico/digitale, che riguarda la forma più materiale del libro, ma anche il modo di fruire la lettura; qualità/quantità, che riguarda molti aspetti, dalla produzione alla lettura.
Il programma del 2022 sarà strutturato in trimestri di attività e si concluderà a dicembre, con la realizzazione del Manifesto per il futuro del Libro. Gli appuntamenti che già animano la Città saranno parte integrante di questa nuova strada, coniugando in maniera virtuosa passato e futuro, patrimonio materiale e immateriale.
L’oggetto-simbolo della candidatura è la macchina per scrivere Lettera 22, quasi a voler creare un legame tra il passato della città eporediese e il suo futuro. Il design caratteristico di questo iconico oggetto, disegnato nel 1950 dall’architetto e designer Marcello Nizzoli, ha ispirato il logo, disegnato da Luca Begheldo.
Tantissimi i sostegni alla candidatura di Ivrea a Capitale Italiana del Libro 2022: più di 60 lettere arrivate da istituzioni e rappresentanti del mondo culturale nazionale, regionale e locale, dai Comuni del territorio e da quelli aderenti al Sistema Bibliotecario di Ivrea e Canavese, da librai, editori, fondazioni, istituzioni scolastiche, associazioni culturali e dalla Casa Circondariale di Ivrea. A questi si aggiungono i 79 sottoscrittori del Patto Locale per la Lettura, volto alla costituzione di una rete territoriale di promozione della lettura per un coinvolgimento complessivo ad oggi di oltre 130.000 abitanti. L’elenco dei sostenitori si trova sul sito della candidatura https://ivreacapitaledellibro.it/
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