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Scontri studenti- polizia, il sindaco di Torino Lo Russo: ” Voglio vivere in una città in cui non volano i manganelli a ogni manifestazione”

Vincenzo Spinello

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Nella giornata di oggi, lunedì 31 gennaio, il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo si è pronunciato in merito agli scontri avvenuti sabato 29 dove alcuni studenti sono rimasti feriti dopo essere venuti a contatto con la polizia che li ha caricati.

Il primo cittadino torinese si è pronunciato così durante il consiglio comunale:
“Io voglio vivere in una città in cui non volano i manganelli a ogni manifestazione, men che meno sui ragazzi.
Credo si debba collaborare tutti, e auspico che in questo senso ci possa essere un cambio di linea delle direttive sui cortei, affinché si possa esprimere il libero esercizio democratico, sempre nel rispetto delle regole. Per prima cosa esprimo piena e totale adesione politica all’oggetto della manifestazione che riguardava un episodio grave che getta una luce sinistra sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro”.

La manifestazione, però, come prevedono le direttive ministeriali anti Covid, era autorizzata in forma statica.
“Questa è l’origine della problematica che si è nuovamente verificata quando è stato deciso di far partire un corteo non autorizzato. Se ci sono state violazioni di carattere procedurale da parte delle forze dell’ordine non spetta certo a me valutarlo, ci sono organi preposti, io personalmente mi sono fatto parte attiva affinché la manifestazione del giorno successivo, come è stato, si svolgesse senza tensioni”.

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