Cultura
Restauri d’arte: firmato l’accordo tra Centro Venaria e Fondazione Accorsi-Ometto
Il CCR – Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale e la Fondazione Accorsi-Ometto hanno siglato un accordo quadriennale per un programma di supporto alla specializzazione professionale di giovani restauratori attraverso borse di studio annuali.
Le due istituzioni trovano nel comune interesse nella tutela e valorizzazione delle arti decorative un terreno fertile per mettere in campo una sinergia di competenze e patrimonio finalizzata a promuovere l’inserimento lavorativo e l’avvio di curricula specialistici di giovani laureati in conservazione e restauro. Attraverso questo accordo le due istituzioni garantiscono nuove opportunità di approfondimento, studio e valorizzazione delle arti decorative.
La Fondazione Accorsi-Ometto sosterrà per quattro anni l’attività di tutoraggio da parte dei professionisti del CCR ed erogherà borse di studio semestrali a favore di giovani restauratori meritevoli selezionati per entrare a far parte dello staff del Centro, accrescendo il loro profilo tecnico scientifico e permettendo loro di maturare una progressiva autonomia nella gestione e conduzione degli interventi di restauro nell’ambito delle arti decorative.
“Come Presidente mi sono fatto promotore, con il Direttore Luca Mana e con gli altri membri del nostro Cda, di questa iniziativa tendente a promuovere borse di studio a favore del Centro di restauro di Venaria. – Dichiara Guido Appendino, Presidente della Fondazione Accorsi-Ometto – Si tratta di un doveroso contributo all’adempimento di un nostro compito statutario che è quello di promuovere le attività culturali in senso lato. Per quanto mi riguarda sarei favorevole a perseguire anche nei prossimi anni queste iniziative. Anche il comodato stipulato con la Reggia di Venaria, che ha allestito con arredi di nostra proprietà una splendida sala, evidenzia il nostro desiderio di creare delle sinergie di grande spessore culturale”.
“Siamo particolarmente felici di aver concretizzato un’idea che il nostro consiglio di amministrazione aveva avuto subito dopo la scomparsa del Presidente Giulio Ometto. Le due borse di studio finanziate per tramite del Centro di restauro di Venaria non solo serviranno ad aiutare due giovani talenti nel campo del restauro, ma serviranno anche a ricordare i nostri due fondatori, Pietro Accorsi e Giulio Ometto. – Afferma Luca Mana, Direttore della Fondazione Accorsi-Ometto – Due personalità tra loro diverse, ma accomunate dalla passione per il bello e l’utile che, in sintesi, è quando caratterizza tutto il multiforme universo delle arti decorative”.
A evidenziare un ulteriore aspetto di questa convenzione è Stefano Trucco, Presidente del CCR: “è molto importante per noi creare consapevolezza riguardo i temi dei giovani e dell’avvio nel mondo del lavoro. Siamo particolarmente grati alla Fondazione Accorsi-Ometto che ha deciso, in modo del tutto nuovo per il panorama dei musei, di investire sulla formazione di giovani restauratori neolaureati con l’unico obiettivo di fare crescere la disciplina e la specializzazione sul tema della conservazione delle arti decorative. Inoltre, particolare merito va al fatto che i giovani non restaureranno opere della collezione Accorsi ma più filantropicamente si formeranno presso il nostro istituto per diventare dei professionisti di questo settore. Insieme vogliamo lavorare per creare nuove opportunità, nuove strade per i giovani che potranno essere pronti, con il bagaglio che gli forniremo, ad andare in tutto il mondo ma anche, speriamo, a fermarsi a lavorare sul nostro patrimonio”.
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