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Cronaca

Covid, morto l’autore televisivo Paolo Taggi: ideò Domenica In e Buona Domenica

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Addio a Paolo Taggi, tra i più prolifici autori televisivi a partire dagli anni Ottanta. Nato a Novara il 28 maggio del 56 Taggi è morto ieri al Policlinico Gemelli a Roma, dove era stato ricoverato per conseguenze del Covid.

Laureato in lettere, specializzato presso la Scuola Superiore delle Comunicazioni Sociali dell’Università Cattolica di Milano, ha iniziato la sua carriera nel 1975 fondando l’emittente di Novara Tbn all’età di 19 anni.

A  Taggi si devono tanti programmi che sono storia della tv:  da Io confesso a Per un pugno di libri, da Il Grande Talk a Stranamore, Turisti per caso, Dove ti porta il cuore, La Talpa, Vuoi ballare con me? Domenica in e Buona Domenica.

È stato direttore creativo di Endemol Italia e dell’area teorica della Scuola Autori Rai. Numerosi i libri, sempre a tema tv come Per un pugno di libri scritto con Andrea Salerno Morfologia dei format televisivi. Come si fabbricano i programmi di successo (Roma, 2007); Il Manuale della Televisione. Le idee, le tecniche, i programmi (Roma, 2003); Storie che guardano. Andare al cinema tra le pagine dei romanzi (Roma, 2002); Vite dei format. La Tv nell’era del Grande Fratello (Roma, 2000).
Si svolgeranno mercoledì 26 gennaio a Roma alla Chiesa degli Artisti alle ore 12 i funerali.

Tra gli ultimi lavori di Paolo Taggi il bel documentario che aveva realizzato con la tv svizzera con la quale collaborava per gli 80 anni di Mina trasmesso a settembre da Rai5: ‘Quando mi prende una canzone’, un viaggio in Italia e nella Svizzera italiana, dove Mina risiede, per conoscere alcuni autori che Mina ha scoperto tra le migliaia di sconosciuti che ogni anno le mandano i loro pezzi da ascoltare. Massmediologo, aveva cominciato a soli 19 anni nel 1975 fondando l’emittente di Novara Tbn. Tra le tante docenze: all’Università Cattolica di Milano e Brescia, all’Università dell’Aquila.

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