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Economia

Federalberghi, nel 2021 -45% di presenze turistiche rispetto al 2019: timori per Capodanno

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Le previsioni per il Capodanno sono positive nelle località di montagna, ma lontane da un quadro di tutto esaurito, con una netta prevalenza dei turisti italiani. Per Torino le stime sono incoraggianti, ma si temono le nuove restrizioni. Lo dice Federalberghi che traccia un bilancio del 2021.

I numeri – spiega Federalberghi Torino – certificano la crisi del settore e rendono necessari strumenti di sostegno anche sul 2022 per accompagnare la ripartenza.

I dati del 2021 certificano quelli che erano i nostri timori e le nostre previsioni sull’andamento dei flussi turistici, ancora pesantemente influenzati dalla situazione sanitaria. I vaccini e un maggiore senso di sicurezza percepita hanno riportato i turisti in città ma mancano pressoché totalmente gli stranieri e anche il turismo business risulta fortemente ridotto – dichiara Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – speriamo davvero che il 2022 possa essere un anno di effettiva ripresa e rilancio per il nostro comparto che continua a subire le conseguenze delle restrizioni in Italia e soprattutto negli altri paesi che si rendono necessarie ad ogni recrudescenza della pandemia. Per uscire dalla crisi economica il nostro comparto avrà bisogno di una piena ripresa e, anche nel 2022, confidiamo possa essere sostenuto il più possibile da interventi statali e da parte degli enti locali.

L’anno che si avvia alla conclusione è stato caratterizzato da un andamento a due velocità. Il ritorno degli eventi in presenza – Salone del Libro, Nitto Atp Finals, Coppa Davis, Tff – ha determinato un aumento delle presenze: 60% a settembre (- 20% sul 2019), 70% a ottobre e novembre (rispettivamente – 15% e – 10% rispetto agli stessi mesi del 2019).

Il fatturato 2020-2021 e i dipendenti

Secondo i dati raccolti da Federalberghi Torino la somma dei fatturati del 2020 e del 2021 non si avvicina neanche al fatturato realizzato dal comparto nel 2019. Nel 2020, inoltre, il comparto turistico-ricettivo della Provincia di Torino ha perso il 23,8% dei dipendenti (Fonte INPS – elaborazione a cura del Centro Studi Federalberghi).

Stagione sciistica, Natale e Capodanno

Le nuove misure introdotte e quelle allo studio potrebbero determinare ulteriori cancellazioni di prenotazioni.

Ordinanza restrizione ingressi e aiuti al comparto

Le imprese del turismo hanno sostenuto e continuano a sostenere sforzi importanti per adeguarsi alle nuove indicazioni, … , abbiamo necessità che le nostre imprese continuino ad essere sostenute (p.es. esonero seconda rata IMU e credito imposta affitti; proroga cassa integrazione e proroga moratoria mutui – finanziamenti; sgravi su TARI, COSAP ed altre tasse locali).

 

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