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Incendio Demap a Beinasco, alti i valori dei composti organici volatili nella zona sud di Torino

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Sono proseguiti nella tarda serata di ieri i controlli degli inquinanti aeriformi attraverso la strumentazione automatica da campo nelle zone interessate dall’incendio di un capannone pieno di materie plastiche della ditta Demap, a Beinasco e nelle zone di probabile ricaduta delle polveri incombuste e dei gas. La situazione è preoccupante.

L’effetto ombrello determinato dall’innalzamento dei fumi e il loro confinamento negli strati superiori dell’atmosfera, come accaduto nelle prime ore dopo lo sviluppo dell’incendio, ha iniziato a cedere nella tarda serata e nelle aree prossime alla sorgente dell’incendio si è determinato un incremento di alcuni prodotti della combustione in aria.

Dalle 23 si sono misurati COV- composti organici volatili – del valore di circa il doppio rispetto al valore di fondo (indicatore della sommatoria di alcuni inquinanti) della zona.

Sono stati avvertiti i sindaci delle aree interessate che hanno definito alcune indicazioni pubblicate sui siti del loro comune. A Beinasco la scuola elementare Mei, la materna Rodari e l’asilo nido Garelli oggi sono chiusi.

Nel dettaglio i dati COV delle misurazioni effettuate nella tarda serata di ieri sono i seguenti:

– Asilo nido Garelli 160 ppb (parti per biliione)
– Scuola media Gobetti 240 ppb
– Centro commerciale Fornaci 234 ppb
– Ex scuola Via Montello 205 ppb
– Scuole elementari Via Mascagni 191 ppb
– Scuola Gramsci 185 ppb
– Scuola De Amicis 190 ppb

I controlli stanno proseguendo in queste ore. Gli esiti saranno pubblicati non appena disponibili.

Rimane valida l’indicazione per chi abita nella zona sud di Torino di uscire di casa solo se necessario, tenere le finestre chiuse e indossare la mascherina.

Aggiornamento ore 11.00: la situazione va normalizzandosi.

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