Cronaca
Colpo di pistola contro un autobus GTT a Torino, l’azienda si costituisce parte civile
Gtt si costituirà parte civile per il caso del colpo di pistola esploso alle 7.50 di domenica 21 novembre 2021 all’interno del bus della linea 64 in corso Rosselli a Torino.
Lo ha annunciato ’assessora Chiara Foglietta che oggi ha risposto ad una richiesta di comunicazioni in aula, presentata dal consigliere Giuseppe Iannò (Torino Bellissima), inerente l’esplosione di un colpo di pistola contro un autobus GTT presso piazza Marmolada.
Nella sua risposta, l’assessora ha citato una relazione di GTT con la ricostruzione dei fatti, dalla quale si evince come il comportamento dell’autista nei confronti del conducente dell’auto che bloccava il transito al mezzo pubblico fosse stato corretto. Il suddetto automobilista avrebbe invece ostentato atteggiamenti polemici e aggressivi. Secondo varie testimonianze, una donna seduta sul lato passeggero dell’auto, mentre questa ripartiva, avrebbe sparato contro il bus con una pistola, presumibilmente un modello ad aria compressa, comunque illegale. Non vi sono stati feriti, ma il vetro anteriore destro è andato in frantumi. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che stanno effettuando indagini, con l’ausilio delle immagini riprese dalle telecamere esterne delle quali è dotato il bus coinvolto e delle dichiarazioni rese dal dipendente GTT e dai passeggeri.
GTT, ha annunciato l’assessora, si costituirà come parte civile: in ogni caso, ha aggiunto Foglietta, l’azienda monitora il fenomeno delle aggressioni, una ventina quelle contro i conducenti, con un trend in linea con l’anno scorso. Tutti i nuovi bus sono peraltro dotati di sistema di videosorveglianza.
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